«Sono molto soddisfatto per le qualifiche, anche se alla fine Dovizioso mi ha fregato per appena 55 millesimi:
anche per me l’ultima pole risale a più di quattro anni fa, praticamente una vita… Questa prima fila è importante, perché siamo tanti piloti ad avere un passo simile e scattare davanti può aiutare. Abbiamo lavorato bene nel box: nelle FP4 il mio ritmo non era niente di speciale, con le Ducati, Pedrosa e, soprattutto, Marquez e Lorenzo più efficaci di me, ma prima delle qualifiche abbiamo fatto una modifica importante, della quale sono molto contento. Ieri ero anche un po’ preoccupato per le condizioni dell’indice della mano destra, invece oggi sento meno dolore: con l’adrenalina della gara credo di poter guidare al 100% , con la dovuta forza e senza grossi problemi.
«Guardando il cronologico dei tempi, Lorenzo è quello con il passo migliore, ma siamo tutti molto vicini».